“Come ottenere l’ecobonus?” Questa è la domanda!
In questo 2020 per niente facile “come ottenere l’ecobonus?” è la domanda che ci pongono molti dei nostri clienti!
Ma diamoci un’occhiata nel dettaglio e vediamo chi e come può ottenere l’ecobonus!
ll Decreto Rilancio tra le misure fiscali a sostegno di imprese e cittadini prevede il super ecobonus 110%. La possibilità di ottenerlo è scattata dal primo luglio 2020: l’obiettivo da una parte è alleggerire i costi di restauro, adeguamento energetico e sismico dei proprietari di abitazioni, dall’altro favorire la ripartenza dei cantieri.
Con ecobonus genericamente si intendono tutte quelle agevolazioni previste dallo Stato per i proprietari di immobili che decidono di effettuare lavori particolari ai loro edifici. Interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della struttura, ma anche la ristrutturazione e azioni mirate a migliorare le prestazioni antisismiche degli edifici (sismabonus).
Gli ecobonus (50%, 65% e sismabonus): come funzionano e novità
Fino a maggio 2020, le percentuali detraibili variavano per le diverse tipologie di lavori e non erano previste detrazioni così alte come quelle previste dal Decreto Rilancio (pubblicato il 20 maggio sulla Gazzetta Ufficiale). Come indicato sul portale Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, le detrazioni fino al Decreto Rilancio riguardavano:
- Bonus casa per le ristrutturazioni edilizie: detrazione al 50%
- Ecobonus per riqualificazione energetica, che comprende:
- detrazioni del 50% – Serramenti e infissi, schermature solari, caldaie a biomassa, caldaie a condensazione classe A
- 65% – Serramenti e infissi, schermature solari, caldaie a condensazione classe A in parti comuni condominiali o tutte le unità del condominio; riqualificazione globale dell’edificio, caldaie a condensazione classe A+, generatori di aria calda a condensazione, pompe di calore, scaldacqua a PDC, coibentazione involucro, collettori solari, generatori ibridi, sistemi di building automation, microcogeneratori.
- 70% – interventi su parti comuni dei condomini: coibentazione involucro con superficie interessata maggiore del 25% della superficie disperdente.
- 75% – interventi su parti comuni dei condomini: coibentazione involucro con superficie interessata maggiore del 25% della superficie disperdente più qualità media dell’involucro.
- 80% – interventi su parti comuni dei condomini: coibentazione involucro con superficie interessata maggiore del 25% della superficie disperdente più riduzione di una classe del rischio sismico.
- 85% – interventi su parti comuni dei condomini: coibentazione involucro con superficie interessata maggiore del 25% della superficie disperdente più riduzione di due o più classi di rischio sismico.
- 90% – Bonus facciate.
Queste percentuali erano considerate valide per interventi dal primo gennaio al 31 dicembre 2020. Tuttavia, a maggio con il Decreto Rilancio sono state previste modifiche in seguito all’emergenza coronavirus.
Come ottenere l’ecobonus!
“Ma quindi in sintesi come si ottiene l’ecobonus?”
Per poter richiedere l’ecobonus, oltre alla condizione che gli interventi siano eseguiti su immobili esistenti, è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- l’asseverazione di un tecnico abilitato o dichiarazione resa dal direttore dei lavori, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti;
- l’attestato di prestazione energetica (APE), finalizzato ad acquisire i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio. Attestato non necessario per i seguenti interventi:
- sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari e installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione;
- acquisto e posa in opera delle schermature solari;
- installazione di impianti di climatizzazione dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, se le detrazioni sono richieste per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (comma 347 della legge 296/2006);
- acquisto e installazione di dispositivi multimediali.
- la scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
Hai ancora dei dubbi a riguardo? Allora cosa aspetti a contattarci! Noi di Omnia Consult saremo felici di aiutarti!
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